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martedì 20 dicembre 2011

Microbi sotto il suolo marziano, ora gli scienziati ci credono

Andiamo indietro di vent'anno nel periodo più brutto dell'illusione marziana. Gli scienziati dopo la doccia fredda dei dati delle sonde nasa aveva accantonato la possibilità di vita nel piaenta rosso. In questi ultimi dieci anni qualcosa è cambiato radicalmente. Prima i modelli climatici che davano Marte come la Terra qualche milione di anni fa, poi i ghiacci scoperti nelle calotte polari del pianeta, poi gli oceani sotterranei indicati dalla presenza di gesso, e poi ecco la vita. Esatto.Ci potrebbe essere vita microbica nel sottosuolo di Marte. Lo sostengono scienziati australiani che hanno paragonato le condizioni di vita sul pianeta rossa a quella sulla terra. Secondo gli esperti dell'Università nazionale d'Australia guidati da Charley Lineweaver, il 3% del volume di Marte, in particolare nel sottosuolo, potrebbe ospitare forme viventi o altri organismi viventi (la terra non supera l'1%). « Siamo riusciti a realizzare una compilazione esaustiva - ha affermato Lineweaver - Abbiamo preso quasi tutte le informazioni di cui disponiamo, le abbiamo assemblate e ci siamo chiesti: i dati di insieme sono coerenti con la vita su Marte? » E la risposta è sì. Vaste regioni di Marte sono compatibili con la vita terrestre» se paragoniamo le temperature e la pressione terrestre a quelle del pianeta rosso.

 tratto da ufonline.it